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mercoledì 24 febbraio 2010

Operazione Carabinieri a Valguarnera, Enna e Catenanuova. Arrestato minorenne con marjuana


I Carabinieri del Comando Compagnia di Piazza Armerina, al Comando del Cap. Michele Cannizzaro, su disposizione del Ten. Col. Michele Di Martino, Comandante Provinciale di Enna, hanno effettuato un servizio di controllo straordinario del territorio che ha interessato per tutta la mattinata la giurisdizione del Comune di Valguarnera.

E’ stato tratto in arresto un giovane tale M.F. di 15 anni per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, coltivazione di sostanze stupefacenti, ricettazione e detenzione di quattro cartucce cal. 7,62 NATO, tipo guerra, risultate provenienti dalle esercitazioni di militari dell’ Esercito Italiano.
Presso l’abitazione è stato trovato in possesso di un sacchettino di plastica contenente 12 grammi di marijuana. Le operazioni svolte con l’ausilio di cani antidroga, spostatesi presso l’abitazione di campagna della famiglia, hanno consentito di rinvenire un altro sacchetto con 50 grammi di marijuana, e, nascoste dietro un garage in lamiera, in mezzo ad altra vegetazione, nr . setti vasi contenenti ognuna una pianta di cannabis indica in piena crescita. Il giovanissimo è stato arrestato e, dopo aver avvisato il Procuratore presso il Tribunale per i Minorenni, condotto presso il Centro di Prima Accoglienza del Tribunale di Caltanissetta.

Nel corso delle altre perquisizioni, nel terrazzo di un altro giovane di Valguarnera è stata trovata una incredibile serra, già predisposta per far crescere le piantine di cannabis. La serra, costruita sul posto, presentava le pareti coibentate, un circuito elettrico unito di timer per l’illuminazione artificiale, la ventilazione ed il controllo della temperatura. Tutto il materiale è stato posto sotto sequestro. Il giovane è stato denunciato per coltivazione di sostanze stupefacenti.

Numerose altre abitazioni di giovani del luogo sottoposte a perquisizione.

Nel corso dell’operazione svolta a Valguarnera sono stati tratti nuovamente in arresto i pregiudicati Filippo Parisi e Salvatore Spitaleri, già arrestati nel mese di settembre del 2009 perché accusati di svariati incendi di autovetture ed altro. Gli stessi avevano beneficiato degli arresti domiciliari, ma nuovi elementi forniti dai Carabinieri hanno consentito al Dott. Cozzolino, Sostituto procuratore della Repubblica di richiedere nuovamente lo stato di custodia cautelare in carcere, richiesta che è stata accolta dal Tribunale del riesame di Caltanissetta.

Proseguono le indagini sui fatti concernenti gli stupefacenti nella zona di Valguarnera a cura dei Carabinieri della Compagnia di Piazza Armerina e della Stazione di Valguarnera.-

Inoltre, presso i comuni di Enna e Catenanuova denunciate altre sette persone per reati vari quali tentato furto, truffa, ricettazione.

Nell’ambito dell’operazione complessiva sono state impiegati 65 carabinieri: controllate 95 autovetture ed identificate oltre 145 persone. Elevate nr. 21 contravvenzioni al c.d.s. e ritirati sette documenti di guida e circolazione.

domenica 21 febbraio 2010

Amministrative. Nasce il movimento politico “una nuova primavera per Valguarnera, DI CUI L'iTALIA DEI VALORI (SENZA IL SIMBOLO) FA PARTE.


Il Movimento politico “una nuova primavera per Valguarnera” che si sta costituendo, in occasione delle elezioni amministrative, che si terranno nel mese di maggio, nasce in maniera quasi spontanea e nasce dall’esigenza di creare un quadro politico e programmatico, diverso rispetto al passato.
In gran parte della collettività serpeggia un malcontento per come si sono deteriorate le cose nel Paese ed in molti addirittura, la consapevolezza che, non c’è futuro.
Specifica il portavoce del gruppo: “Il quadro appare assai fosco. Basta citare solo alcune questioni: la crisi del polo tessile, a causa della globalizzazione dei mercati, ha fatto perdere centinaia di posti di lavoro; l’edilizia è bloccata da anni; l’ampliamento del cimitero, come momentanea valvola di sfogo dell’edilizia privata, non si realizza; non esiste un parco progetti per rifare il look al paese, grazie ai finanziamenti comunitari; non siamo stati in grado di dotarci di una zona artigianale, perdendo l’occasione storica di averne una e tra l’altro in una posizione strategica rispetto alla zona industriale; i servizi sociali alle persone svantaggiate, agli anziani ed ai bisognosi sono inesistenti da anni; la macchina burocratica è inceppata; i dirigenti esterni, che si sono susseguiti in questi anni, hanno dato uno scarso contributo; la questione dei precari non è assolutamente risolta; le casse del Comune sono quasi al dissesto; i pochi servizi esterni rimasti a carico del Comune sono inefficienti; le scuole sono in stato di abbandono, così come gli edifici pubblici; la viabilità cittadina è fatiscente e piena di buche; nel contesto provinciale abbiamo poca credibilità, grazie alle scelte per nulla corrette operate dalla uscente Amministrazione (leggi fuoriuscita dall’ASI di Dittaino); il paese è in declino economico, sociale, politico e culturale; una continua emorragia di famiglie intere costrette ad emigrare; siamo sempre di meno e soprattutto sempre più anziani”.

Da questo sintetico quadro un gruppo di persone, senza distinzione di colore politico o di appartenenza, spinto dalla voglia di poter tentare una sterzata o inversione di marcia, ha deciso di mettersi assieme, di predisporre un progetto politico e programmatico per far ritornare Valguarnera agli antichi splendori e per ridarle una nuova “primavera”.

Il progetto non ha alcun colore politico, non ha legami con le forze politiche, anche se al suo interno possono far parte persone non organizzate, tesserate nei vari partiti. Ha una valenza esclusivamente comunale e si pone come progetto in discontinuità con la precedente amministrazione.

Il progetto è aperto a tutti i valguarneresi, che vogliono sposare la causa del cambiamento, del rilancio economico, politico e culturale.

“Lo sforzo e l’impegno che assumiamo – conclude il gruppo promotore – è di tentare di rappresentare in questo progetto quanta più gente possibile, quanti più interessi legittimi e generali per la collettività, cercando in primo luogo di arrestare l’emorragia dell’emigrazione e quindi, invertire la tendenza attuale, in sintesi di metterci al servizio della comunità locale.

Per realizzare tale progetto occorre mettere in campo una squadra di gente “affidabile”, che sposa tale progetto, che prende il solenne impegno pubblico di essere coerente fino alla fine; una squadra composta da donne, giovani e meno giovani che tenta di coniugare e mettere assieme il garbo e la gentilezza femminile, la voglia di innovare innata nei giovani e la saggezza ed esperienza dei meno giovani”.

sabato 20 febbraio 2010

Borseggiatori al mercato settimanale



Il mercato settimanale che ogni mercoledì mattina si svolge a Valguarnera, sembra essere diventata una delle piazze dell’Ennese, preferite da alcuni borseggiatori. Mercoledì mattina, tra il dedalo di bancarelle che si sviluppa lungo via Europa e la zona del Villaggio Aldisio, diverse signore, sono state prese di mira e derubate. I malviventi, con la destrezza tipica dei borseggiatori, dalle borse delle signore impegnate a fare la spesa, hanno sottratto i portamonete. Sul momento nessuno dei malcapitati si è accorto di nulla, ma non appena è stato necessario mettere mani ai soldi, hanno scoperto l’amara sorpresa. Una delle signore derubate, anche se vuoto, ha avuto la fortuna di ritrovare il portamonete, con gli effetti ed i documenti personali. Immediata la segnalazione agli agenti della polizia municipale che erano presenti in zona, che hanno controllato alcune facce sospette e venditori occasionali, che mercoledì erano presenti in paese. Dai controlli effettuati dai carabinieri della stazione di Valguarnera, gli individui identificati sono risultati incensurati ed estranei ai fatti. Diversi cittadini, presenti al mercato di mercoledì mattina, sospettano di alcuni ragazzi che con fare molto invasivo tentavano di vendere calzini. La stessa cosa, pare che ieri mattina, sia accaduta nella vicina città di Piazza Armerina dove si stava svolgendo il mercato settimanale. A mettere in guardia i cittadini valguarneresi è il comandante della polizia municipale, Gianni Velardita che dice:<>.

Arcangelo Santamaria

venerdì 12 febbraio 2010

ARRESTI PER MAFIA A VALGUARNERA


Enna. Carabinieri arrestano 11 mafiosi per estorsione e traffico sostanze stupefacenti
Enna. Dalle prime ore di questa mattina, militari del Comando provinciale Carabinieri, coordinati dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Caltanissetta, hanno in corso di esecuzione nr. 11ordinanze di custodia cautelare in carcere a carico di altrettanti prevenuti, responsabili a vario titolo di associazione mafiosa, estorsioni, traffico e spaccio di sostanze stupefacenti.
Con l’operazione odierna viene decapitata una rilevante articolazione dell’organizzazione provinciale di “Cosa Nostra”, che fa capo a Salvatore Seminara, e del suo braccio destro Antonino Spitaleri, entrambi arrestati nel corso dell’operazione “OLD ONE” lo scorso luglio 2009; a quest’ultimo sono stati contestati specifici episodi estorsivi, relativi ad alcuni appalti ed il traffico di sostanze stupefacenti.

Il Reparto Operativo CC di Enna, coadiuvato dalle Compagnie CC di Enna, Nicosia e Piazza Armerina, da unità cinofile e dal Nucleo Elicotteri, ha eseguito 11 ordinanze di custodia cautelare in carcere, emesse dal GIP, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia della Procura della Repubblica di Caltanissetta. Con l’operazione odierna viene colpita una rilevante articolazione di “Cosa Nostra” in provincia di Enna , che faceva riferimento ad Antonino Spitaleri uomo di fiducia di Salvatore Seminara (in atto detenuto, a giudizio nell’operazione “OLD ONE” in quanto ritenuto l’uomo che stava riorganizzando Cosa Nostra nell’ennese). Apparivano dediti anche al traffico di stupefacenti, ponendosi ad un livello intermedio tra il grosso traffico e lo spaccio al dettaglio; nell’operazione sono stati tratti in arresto anche alcuni soggetti dediti allo spaccio, che si rifornivano dagli affiliati dell’associazione mafiosa.
Sono stati altresì tratti in arresto due appartenenti alla famiglia di Enna, responsabili di due attività estorsive consumate in territorio di Agira, i quali operavano al servizio di Giovanni Scaminaci (responsabile per conto della famiglia, del territorio di Agira, già a giudizio per il reato di cui all’art. 416 bis c.p. nell’operazione “Green Line”) colpito anch’egli dall’ ordinanza di custodia cautelare per il reato di estorsione.

Gli arrestati sono:
Mario Statella, n. Leonforte – 07.12.1987, r. Agira – Via Diodorea – 180, pregiudicato;
Filippo Statella, n. Enna – 04.09.1975, r. Agira – Via Ercolano – 2, pregiudicato,
Maurizio Spitaleri, n. Enna 09.10.190, r. Valguarnera - Via Ricasoli – 205, pregiudicato;
Massimiliano Spitaleri, n. Valguarnera 19.11.1978, r. Valguarnera - via Rapisardi – 17, pregiudicato;
Antonino Spitaleri, n. Enna 20.10.1966, r. Aidone - via Boris Giuliano – 16, in atto detenuto
Giovanni Scaminaci, n. Agira il 16.06.1966, r. Agira - Via Calvario, in atto detenuto
Vincenzo Dara, n. a San Cono il 25.03.1967, r. San Cono - via Don Luigi Sturzo – 22, pregiudicato
Mario D’Itria, n. Piazza A. il 27.12.1977, r. Aidone, c.da Canalotto

Ed altri tre che si sono resi momentaneamente irreperibili e che sono attivamente ricercati.

I reati contestati sono i seguenti:

Per Spitaleri Maurizio, Spitaleri Massimiliano, Statella Filippo e Statella Mario, perché facevano parte dell'associazione denominata "Cosa Nostra" –specificamente della famiglia di Enna, operante nell’omonimo comune ed in altri centri della provincia, facente riferimento, ad Amaradio Giancarlo e a livello provinciale, a Seminara Salvatore.

Per Statella Filippo, Statella Mario, un’attività estorsiva commessa ad Agira da epoca anteriore e prossima al 7 maggio 2008 fino al 13 maggio 2008.

Per Statella Filippo, Statella Mario e Scaminaci Giovanni, un’attività estorsiva commessa in Agira tra i mesi di marzo e di aprile del 2009.

Per Spitaleri Antonino, Spitaleri Massimiliano, Spitaleri Maurizio e Dara Vincenzo per associazione per delinquere finalizzata al traffico di cannabis indica a Valguarnera e Aidone da marzo 2007 fino a luglio 2008.

Per Spitaleri Antonino, Spitaleri Massimiliano, Spitaleri Maurizio, Dara Vincenzo e D’Itria Mario unitamente ad altri tre soggetti in atto resisi irreperibili di traffico di sostanze stupefacenti accertato a Valguarnera e Aidone da marzo 2007 fino a luglio 2007.

giovedì 4 febbraio 2010

INFORMAZIONE

Salve a tutti, scusate se non sto aggiornando il blog, spero di riprendere al più presto. Se avete notizie da segnalare contattatemi via email a paolofabiano1@yahoo.it ! Buonagiornata